BRUCE KENDALL, ANCORA UNA LEGGENDA DEL WINDSURF ALLENATORE A MONDELLO
18-05-2006All News
Italy > Sicilia > Palermo (PA)
Questo atleta degli antipodi si chiamava Bruce Kendall e quattro anni dopo, a Seoul, sarebbe stato lui a conquistare la medaglia più importante per un atleta. Mancò il bis per un soffio alla terza Olimpiade, quella di Barcellona, che comunque si rivelò importante per un altro membro della famiglia Kendall, la sorella Barbara Anne, vincitrice della medaglia d’oro e seguita con grande attenzione dal fratello, entrato a far parte dello staff tecnico della nazionale neozelandese.
Grazie ai suoi consigli, i neozelandesi avrebbero poi conquistato quattro medaglie olimpiche e sette titoli mondiali con Barbara Kendall ed Aaron McIntosh.
Bruce Kendall è oggi a Mondello per sostituire Renè Appel, guida tecnica della nazionale di Hong Kong che ormai da alcune stagioni ha pianificato un serio lavoro di preparazione e crescita. Un ritorno da tecnico nella Sicilia che conosce bene e dove praticamente è di casa per aver preso parte insieme alla sorella Barbara Anne e ad Aaron McIntosh a numerose edizioni del World Festival on the Beach.
Dopo il Mondiale dello scorso anno che ha visto un’altra leggenda del windsurf, Nikos Kaklamanakis, comparire nel Golfo alle falde di Monte Pellegrino nelle vesti di allenatore, oggi Mondello ospita il neozelandese che mentre guarda con interesse i suoi ragazzi portare Hong Kong in testa alla Nation Cup ed al Campionato Europeo Mistral, pensa anche al prossimo futuro che lo vedrà impegnato insieme con Aaron Mc Intosh ad inseguire ancora una volta da atleta la qualificazione ai prossimi Giochi di Pechino 2008 nella classe Tornado. Dopo anni di rivalità sportiva sulle tavole a vela, i due campioni neozelandesi scendono in acqua insieme per conquistare un posto alle prossime Olimpiadi.
“Mondello è un luogo particolare ed affascinante che conosco davvero bene per aver partecipato a numerose regate qui organizzate. In questi giorni non abbiamo trovato molto vento ma i ragazzi di Hong Kong sono molto preparati perché è da parecchio tempo che si allenano con metodo e le condizioni che trovano qui oggi potrebbero anche essere molto vicine a quelle che offrirà Pechino nel 2008 – ha dichiarato Bruce Kendall al termine dell’odierno skipper meeting – Per quanto riguarda la mia presenza ai Giochi, abbiamo iniziato la campagna di qualificazione con Aaron McIntosh e speriamo di potere ritagliarci ancora una volta uno spazio nella classe tra le più veloci e spettacolari del panorama olimpico”.
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